45 anni, lipedema e osteoporosi: come è migliorata sostituendo pilates con allenamenti in sala pesi
“Ho 45 anni, un principio di osteoporosi e qualche chilo di troppo.
Vado in piscina e mangio attentamente, ma evidentemente qualcosa non funziona…forse la testa…”
E invece la sua testa era proprio quella giusta ma come spesso succede alle persone con lipedema, era sempre stata indirizzata solo a diete dimagranti e attività aerobica!
Inoltre, quando abbiamo iniziato, non aveva mai sentito parlare di lipedema e lo stesso medico da cui era seguita per l’osteoporosi insisteva si trattasse solo di sovrappeso, senza collegare i vari sintomi, tra cui l’osteoporosi stessa e la resistenza al dimagrimento pur con uno stile di vita attivo e sano.
Una superficialità di approccio che purtroppo molte persone con lipedema e dolori cronici affrontano in ambito sanitario.
Ci è voluto un po’ per convincerla a rivolgersi a un medico competente e arrivare a una diagnosi ma intanto lato allenamento abbiamo trovato subito la “ricetta” giusta: mantenendo il corso di nuoto, abbiamo sostituito il pilates con 2/3 sedute di rinforzo muscolare e mobilità.
E che rinforzo! Con il suo impegno, costanza e concentrazione ha migliorato tecnica e forza in un batter d’occhio! In pochi mesi gonfiore, dolore e fibrosi sono migliorate.
Lato alimentazione, aveva già uno stile di vita sano e per qualche mese abbiamo solo fatto un “esperimento”: provare ad applicare in modo intuitivo alcune delle iindicazioni generalmente benefiche per il lipedema.
Solo negli ultimi due mesi si è aggiunto un piano personalizzato, elaborato dalla Dott.ssa Giulia Bertocco e l’infiammazione si è evidentemente ridotta ancora di più.
Niente calze né trattamenti manuali per ora, continuiamo con i allenamenti specifici per lipedema e mobilità, inserendo nuovi movimenti e strategie.
