Esercizi per lipedema e risultati: personalizzare è importante!

Dimagrire e migliorare la muscolatura a 47 anni nonostante il lipedema

Lipedema cosce: ottobre 2020 – febbraio 2021. Tra le due foto è cambiato solo l’allenamento.

Scegliere gli esercizi migliori per il lipedema e inserirli nel workout giusto è fondamentale per ottenere risultati evitando di peggiorare i sintomi.

Collaborazione tra personal trainer, nutrizionista ed eventuali altre figure sanitarie, insieme alla mentalità positiva sono fondamentali per ottenere risultati anche quando la strada è molto in salita.

Ne ho parlato anche nella diretta con il Dott. Carlo Gagliardini, medico chirurgo specializzato in medicina estetica non invasiva, che puoi rivedere qui.

Già dalla prima telefonata, Chiara (nome di fantasia), 47 anni, mi ha colpito per l’estrema energia e determinazione con cui già da diverso tempo affronta la diagnosi di lipedema stadio 2 tipo 3/4 (sia gambe sia braccia).

Il tessuto lipoedematoso non viene intaccato né da dieta né dall’allenamento.
Il movimento è fondamentale ma a parte l’indicazione di attività in acqua, è difficile capire quale tipo di esercizio fisico fare e scegliere l’allenamento sbagliato significa aggravare la situazione.

DIETA ANTINFIAMMATORIA ED ESERCIZI PER LIPEDEMA: I RISULTATI DOPO 4 MESI

Attraverso la dieta antinfiammatoria per lipedema (NON chetogenica) prescritta dal Dott. Carlo Berizzi, Chiara era già riuscita a perdere molto peso e praticava quotidianamente attività aerobica blanda alternata con circuiti di “tonificazione” a basso impatto e pedana vibrante
Purtroppo questo approccio non porta a “tonificazione” in nessun caso, meno che mai quando serve scegliere gli esercizi giusti per il lipedema e inserirli in un workout personalizzato.

Iniziando allenamenti di forza con sovraccarichi, con grande attenzione alla tecnica e agli aspetti circolatori, C. ha ottenuto risultati incredibili: -2,2 Kg, -800 g di grasso, +300 g di massa muscolare in 4 mesi.

Basta guardare le foto del prima e dopo per vedere la differenza nelle zone affette da lipedema, braccia e cosce.

Infatti è possibile migliorare il tono muscolare al di sotto del tessuto lipoedematoso e perdere il grasso non malato presente nel corpo.

Non esiste un protocollo di lavoro standard; al momento (febbraio 2021) le indicazioni sono di partire da ciò che si fa in caso di altre patologie con caratteristiche simili, evitando ciò che per certo può causare danni e peggiorare i sintomi del lipedema.

Più che mai è fondamentale l’approccio individualizzato e monitorato costantemente per conciliare ciò che scientificamente sappiamo su forza e ipertrofia con i limiti dati dal lipedema.

(Tutto il percorso è stato fatto a distanza, con incontri in videochiamata e allenamento in casa.)

Lipedema cosce: ottobre 2020 – febbraio 2021. Tra le due foto è cambiato solo l’allenamento.

Lipedema e fitness: obiettivi realistici

Il primo obiettivo era innanzitutto MIGLIORARE LA FORZA IN OTTICA DI SALUTE e PREVENZIONE.
Nel lipedema, infatti, a differenza che nell’obesità, c’è una progressiva perdita di forza e funzione della muscolatura, che unita alla sarcopenia che insorge già dai 35 anni, può portare a una forte perdita di autonomia e capacità di svolgere le attività quotidiane.

Per saperne di più su come allenarti dopo i 40 leggi il mio articolo.

Abbiamo iniziato con l’imparare la tecnica corretta dei principali esercizi multiarticolari con sovraccarichi, quelli con maggiore transfer sulle attività quotidiane: squat, stacchi a gambe tese, distensioni con manubri ecc.
Fin da subito abbiamo lavorato lontano dal cedimento muscolare, con poche ripetizioni, ampi tempi di recupero, limitando sia lo stress sul tessuto connettivo sia l’acidosi locale.
Le serie con sovraccarichi erano sempre alternate ad esercizi per stimolare il ritorno venoso e linfatico.

Lipedema, esercizi e nutrizione: la collaborazione tra personal trainer e nutrizionista

Il primo mese è stato un test importante e grazie al un confronto con il Dott. Berizzi ho potuto farmi un’idea più precisa di cosa non stava funzionando.

Oltre alla forza, serviva migliorare per quanto possibile la capacità di ossidare i grassi e la funzionalità cardiovascolare periferica.
Così abbiamo introdotto anche allenamenti aerobici lievemente più intensi (ma comunque a basso impatto) monitorando la capacità del cuore di recuperare dallo sforzo con il “YMCA 3 minute STEP TEST”.

Ma è solo grazie alla mentalità aperta, inarrestabile e curiosa di Chiara che abbiamo potuto proseguire.
Molte persone si arrendono al primo dubbio o rallentamento invece lei ha continuato a cimentarsi in allenamenti e gesti nuovi, osservando quello che succedeva.

I risultati senza intervento chirurgico

Sono le condizioni a rendere le imprese straordinarie e i progressi ottenuti da Chiara sarebbero estremamente positivi in ogni caso.
In 4 mesi: – 2.2 Kg, – 800 g di grasso, + 300 g di massa muscolare
Questi i risultati di esercizi specifici per lipedema, workout personalizzato e dieta antinfiammatoria.

Le foto sono evidenti: riduzione del lipedema, muscoli più definiti nelle braccia e cosce (meno “culotte de cheval”).

La mentalità fa la differenza tra la rassegnazione e la determinazione a fare ciò che si può fare.
E i risultati arrivano, alla faccia della malattia!

(Il lipedema è una malattia del tessuto connettivo lasso, progressiva, cronica e invalidante che colpisce quasi esclusivamente il sesso femminile.
Provoca un accumulo abnorme di grasso sottocutaneo nelle gambe e spesso nelle braccia e una progressiva perdita di forza e muscolatura.
Le aree edematose sono di solito anche dolorose e predisposte a manifestare ematomi ed ecchimosi anche con traumi minimi.
Il lipedema è poco conosciuto e presenta somiglianze cliniche con il linfedema e l’obesità con le quali spesso è confuso.
Il lipedema viene classificato in 4 stadi in base alla distribuzione e all’aspetto del deposito adiposo; il quarto stadio corrisponde a quello più avanzato con evoluzione di lipolinfedema.
Maggiori informazioni sul sito della Lipedema Italia Onlus